Giustizia IVG 
- Pubblicazioni
Avviso di Ricerca pubblica continuativa
Avviso di ricerca pubblica continuativa
per la selezione di fornitori di servizi, per conto terzi, di smaltimento di beni mobili relitti e/o rifiuti (anche pericolosi), installazione di recinzioni e/o messa in sicurezza di beni immobili, sfalci di superfici erbose e/o arborate e sostituzione (anche forzosa) di serrature di qualsiasi tipo.
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L’istituto di vendite giudiziarie (IVG) per i tribunali di Arezzo e di Siena, con sede in Monteriggioni, frazione San Martino, via del Pozzo, 1;
premesso
che IVG necessita di avvalersi di fornitori per le attività indicate in epigrafe, da svolgersi nel sedime di beni immobili assoggettati alla custodia giudiziaria dello stesso o presso i quali giacciono beni da porre in vendita, il tutto previa raccolta di preventivi, i quali verranno esaminati ed autorizzati dal giudice dell’esecuzione, prevalentemente in base a criteri di economicità;
che al fine sopra esposto IVG tiene apposito elenco, al quale sono iscritti soltanto fornitori in possesso delle autorizzazioni di cui categorie 4 e/o 5 dell’Albo nazionale gestori ambientali (ANGA);
ricerca
fornitori disponibili all’espletamento dei servizi in epigrafe, i quali, al fine dell’inserimento nell’elenco di cui in premessa, dovranno:
1) effettuare in tempi brevi sopralluogo congiunto con incaricati IVG, allo scopo di individuare la presenza di rifiuti o rifiuti pericolosi (come individuati all’allegato D del d.lgs. 152/2006) e trasmettere preventivi per lo smaltimento di mobili e rifiuti tutti;
2) dar corso all’incarico non appena ricevuta comunicazione da IVG dell’avvenuta autorizzazione da parte del giudice e, in ogni caso, entro il termine che sarà stato loro indicato nella richiesta di preventivo a suo tempo inviata;
3) rendere preventiva comunicazione ad IVG, all’indirizzo PEC che verrà loro indicato, dell’eventuale necessità di avvalersi a loro volta di terzi, i quali andranno identificati e purché questi siano a loro volta titolari delle autorizzazioni relative alle categorie 4 e/o 5 dell’ANGA;
4) trasmettere la quarta copia del formulario di identificazione rifiuti (FIR) ad IVG (il quale riveste la qualifica di produttore/detentore dei rifiuti, non in proprio ma quale soggetto autorizzato dal giudice in seno alla procedura iscritta al numero di ruolo che verrà di volta in volta indicato);
5) trasmettere ad IVG relazione fotografica dei luoghi ad operazioni concluse;
6) intestare la fattura al creditore procedente o alla procedura, in ogni caso secondo le indicazioni che gli verranno rese da IVG;
rende noto
che stazione appaltante non è IVG in conto proprio, bensì quale ausiliario del giudice dell’esecuzione per conto della procedura esecutiva;
che i pagamenti verranno effettuati, a seconda dei casi, dal creditore procedente o da professionista delegato alle operazioni di cui all’art. 591-bis c.p.c., da contattarsi per ogni questione ad essi relativa a cura dello stesso fornitore e con tempistiche che, nella prassi, variano da poche settimane ad alcuni mesi;
invita
gli interessati a trasmettere la manifestazione d’interesse trasmettendo ad IVG la dichiarazione allegata in facsimile, debitamente compilata e sottoscritta, esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): ivg.ar.si@pec.giustiziaivg.it.
Riservatezza: l’invio della richiesta comporterà autorizzazione all’uso dei dati personali ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, per finalità collegate allo svolgimento degli incarichi conferiti ad IVG dalle Autorità giudiziarie.
Monteriggioni, 29 maggio 2025
F.to Il direttore generale
Curzio Mazzi Rubeschi
avviso-di-ricerca-fornitori-29-05-25.pdf